Che cos'è lo storage a oggetti?

Lo storage a oggetti, noto anche come storage basato su oggetti, è una strategia che consente di gestire e manipolare lo storage dei dati come unità distinte, denominate oggetti. Questi oggetti vengono conservati in un unico deposito e non vengono inseriti in file all'interno di altre cartelle. Lo storage a oggetti combina le porzioni di dati che compongono un file, aggiunge tutti i metadati pertinenti a tale file e associa un identificatore personalizzato.

Lo storage a oggetti aggiunge al file metadati completi, eliminando la struttura di file a più livelli utilizzata nel file storage e inserisce tutto in uno spazio di indirizzi flat, chiamato pool di storage. Questi metadati sono fondamentali per il successo dello storage a oggetti in quanto forniscono un’analisi approfondita dell’utilizzo e della funzione dei dati nel pool di storage.

Nello storage a oggetti, ogni dato viene designato come oggetto. I dati vengono conservati in depositi separati rispetto ai file contenuti nelle cartelle e vengono raggruppati con metadati associati e un identificatore univoco per formare un pool di storage.

Nel file storage, i dati vengono archiviati come singoli elementi di informazioni in una cartella per facilitarne l’organizzazione tra gli altri dati. Questo sistema che imita il metodo di archiviazione dei documenti cartacei è chiamato anche storage gerarchico. Quando è necessario accedere ai dati, il sistema del computer deve conoscere il percorso per trovarli.

Lo storage a blocchi suddivide un file in singoli blocchi di dati, quindi archivia i blocchi come gruppi di dati separati. Poiché ogni dato ha un indirizzo diverso, non è necessario archiviarlo in una struttura di file.

Ora che abbiamo descritto lo storage a oggetti, passiamo ad analizzarne i vantaggi.

• Maggiori opportunità in termini di data analytics. Lo storage a oggetti si basa sui metadati e con questo livello di classificazione per ogni porzione di dati, le opportunità di analisi sono molto maggiori.
• Scalabilità illimitata. È possibile continuare ad aggiungere dati senza limiti di tempo.
• Recupero dei dati più veloce. Grazie alla struttura di categorizzazione dello storage a oggetti e alla mancanza di una gerarchia di cartelle, è possibile recuperare i dati molto più rapidamente.
• Riduzione dei costi. Grazie alla natura scale-out dello storage a oggetti, è possibile archiviare tutti i dati a costi ridotti.
• Ottimizzazione delle risorse. Poiché lo storage a oggetti non dispone di una gerarchia di archiviazione e i metadati sono completamente personalizzabili, ha molte meno limitazioni rispetto al file storage e allo storage a blocchi.

Esistono diversi casi di utilizzo per lo storage a oggetti. Ad esempio, consente di:

• Fornire contenuti Rich Media. Definisci i flussi di lavoro utilizzando le soluzioni leader del settore per la gestione dei dati non strutturati. Riduci i costi per i contenuti Rich Media distribuiti a livello globale.
• Gestire i contenuti distribuiti. Ottimizza il valore dei dati per tutto il loro ciclo di vita e fornisci servizi di storage competitivi.
• Utilizzare l’Internet delle cose (IoT). È possibile gestire i dati da macchina a macchina in modo efficiente, utilizzare l’intelligenza artificiale e gli analytics, nonché ridurre i costi e i tempi del processo di progettazione.

Amazon Simple Storage Service (S3) è un sistema di storage per Internet, in cui è possibile archiviare e recuperare qualsiasi quantità di dati, in qualsiasi momento e ovunque. Questo sistema semplifica le attività di Web-scale computing per gli sviluppatori e consente loro di accedere all’infrastruttura utilizzata da Amazon per gestire una rete globale di siti Web. L’API di Amazon S3 offre un percorso comune per sviluppare e creare rapidamente implementazioni di cloud ibrido su vasta scala.

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